SOMMARIO Musocco-Municipio 8 è il primo degli ex Comuni aggregati nel 1923 a porre una targa-ricordo dell’antica sede municipale. Christian Iosa qui spiega perché. La targa riporta scritto: «In questo edificio rinascimentale del XV secolo sorgeva LA PRIMA SEDE DEL COMUNE DI MUSOCCO Il Comune di Milano, ka Fondazione “Carlo Perini” e Lavecchiamusocco, posano la presente targa in occasione del Centesimo Anniversario dell’Aggregazione di Musocco a Milano (1923-2023)»
di Christian Iosa*
Fondazione “Carlo Perini”, Lavecchiamusocco, Comune di Milano e Municipio 8 del Comune di Milano, coerentemente con i contenuti del progetto “Centenario Antichi Comuni Milanesi”, hanno posto una targa sullo storico edificio rinascimentale, vincolato dalla Soprintendenza, di via Cinque Maggio 1, in memoria di quella che fu la sede del primo Municipio dell’antico borgo di Musocco, prima della sua grande espansione che accolse i comuni limitrofi di Quarto Oggiaro, Vialba, Roserio, Cascina Triulza, Boldinasco, Garegnano e Villapizzone, grazie a cui divenne la “Grande Musocco” aggregata poi a Milano nel 1923.
La Fondazione “Carlo Perini” ha voluto ricordare questo grande evento che coinvolse altri 10 antichi Comuni per favorire, con un piccolo gesto, il processo di rigenerazione delle aree urbane di tali territori periferici, ponendo l’attenzione al superamento delle barriere culturali, per agevolare l’inclusione ed il riscatto sociale dei cittadini di quei quartieri divenuti nel corso degli anni, terra di conquista di un’urbanizzazione sfrenata e senza regole che ha spezzato il legame col territorio a scapito dell’identità storicoculturale.
Il nostro obiettivo è alto, e mira a favorire la promozione e la valorizzazione del ricco patrimonio storico, culturale e artistico delle nostre periferie affinché possano essere rese attrattive attraverso l’individuazione di luoghi di rilevanza culturale, alla riscoperta delle radici del nostro territorio per recuperare la memoria storica, tutelarla e tramandarla alle future generazioni.
Spiegare al popolo dei quartieri l’evoluzione storica, socioculturale ed urbanistica del territorio di appartenenza attraverso gli elementi di memoria storica e rinnovo urbano che si sono susseguiti nel corso dei decenni, permette di inserire dinamicamente e concretamente cittadini, spesso diversi per estrazione sociale e culturale, in una dimensione di rapporto e dialogo con le istituzioni e le associazioni locali.
Tutte le città europee parlano ormai il linguaggio della bellezza e anche Milano sta rendendo sempre più belle e accoglienti le sue piazze e le sue strade, i suoi monumenti e musei, i suoi viali alberati e giardini pubblici, i suoi luoghi della cultura, che testimoniano secoli di civiltà. Il tutto ci auguriamo possa avvenire sempre di più con interventi che vadano a coinvolgere maggiormente le periferie ed dove sono concentrati il maggior numero di abitanti. Periferie spesso denigrate nel passato ma che hanno una loro identità e tradizione storica, ove è possibile una ricucitura del tessuto urbano, lacerato da anni di abbandono e incuria. I cittadini dei quartieri di Milano, come quello di Musocco, rivendicano da decenni progetti e modelli di recupero non solo della “memoria storica”, ma anche di una nuova concezione estetica di decoro e “bellezza urbana” dei quartieri.
La Fondazione “Carlo Perini” continua quindi a sognare, per il futuro, la costruzione di una Milano che abbia come modello una città policentrica ed europea attraverso la realizzazione nelle periferie urbane progetti di eccellenze socio-culturali e urbanistiche indispensabile per una rigenerazione urbana dei quartieri di Milano, per rendere le periferie protagoniste assolute della nostra città.
Un ringraziamento a Gianluca Gennai, il primo a promuovere l’iniziativa di posa della targa, a Giulia Pelucchi, presidente del Municipio 8, a Roberta Osculati Vicepresidente del Comune di Milano e a I “vecchi” AMICI di Quarto Oggiaro di Massimo Pozzi ormai memoria storica dell’antico Comune di Musocco e frazioni aggregate. Grazie anche a Next TV di Armando Piti per la splendida diretta FB e all’associazione Confederazione Cittadinanza Consapevole di Luca Vinti per il gustosissimo rinfresco che ci ha offerto.
Ospite d’onore il Corpo Musicale di Crescenzago dal Municipio 2 di Milano con cui abbiamo in essere il Progetto Legalità che ha accompagnato l’evento con le loro musiche coinvolgenti, tra cui O mia bela Madunina durante lo scoprimento della targa e l’inno nazionale di Mameli al termine della celebrazione.
*Presidente Fondazione Carlo Perini